Gli impianti dentali sono una eccellente soluzione a lungo termine per la sostituzione di elementi dentali compromessi o mancanti, ma quanto durano normalmente gli impianti dentali? La risposta a questa domanda dipende in gran parte dalle scelte del paziente e dall’igiene dentale generale.
Da cosa è costituito un impianto dentale
Un impianto dentale è una piccola vite di titanio o zirconia inserita nell’osso mascellare o mandibolare al posto della radice di un dente naturale andato perduto.
Essi sono costituiti da più elementi:
1. L’impianto vero e proprio: ovvero Il perno in titanio o zirconia che viene inserito chirurgicamente nell’osso mascellare di un paziente e funge da radice del “dente”;
2. Il moncone (abutment): è quella parte che funge da collegamento tra il perno e la corona;
3. La corona: cioè il “falso dente”, solitamente in ceramica, che viene montato sopra l’abutment e fornisce l’aspetto e la funzione di un dente naturale.
In generale, la corona e l’abutment sono più suscettibili ai danni rispetto all’impianto stesso perché sono esposti e utilizzati attivamente per mordere e masticare il cibo.
Quanto dura un impianto dentale?
Gli impianti dentali sono progettati per essere una soluzione permanente alla perdita dei denti: la scienza e i casi clinici hanno dimostrato di poter durare anche fino a 30 anni dal posizionamento.
La tecnologia coinvolta negli impianti dentali è altamente progredita negli ultimi vent’anni e i fallimenti implantari, dovuti a rigetto o problemi di funzionalità, sono oggi sempre più rari.
Per quanto riguarda invece la corona su un impianto potrebbe invece avere una durata stimata tra i 10 ai 15 anni, dopo tale periodo potrebbe essere necessaria una sostituzione a causa dell’usura.
Tuttavia, mantenere un’eccellente igiene dentale e utilizzarla con cautela potrebbe prolungare la vita della corona oltre i 15 anni.
Gli impianti e tutti i loro elementi nascono quindi per durare “una vita”, tuttavia va sottolineato che la loro durata non dipenderà solamente dal materiale utilizzato o dall’abilità del dentista nel loro posizionamento: essa dipenderà in gran parte da quanto bene il/la paziente si prenderà cura dei propri denti e della propria igiene orale.
I motivi della rottura/fallimento di un impianto
Come abbiamo già sottolineato, la durata di vita degli impianti dentali può arrivare fino a 30 anni se adeguatamente mantenuti e curati. Come con qualsiasi trattamento dentale, diversi fattori possono ridurre la durata di un impianto dentale, tra questi ricordiamo:
Igiene orale
Sebbene il titanio e la corona in ceramica sulla parte superiore siano resistenti alla carie, i denti e le gengive che circondano l’impianto non lo sono. Ecco perché una buona igiene orale è essenziale.
La malattia gengivale è la causa più comune di perdita dei denti tra gli adulti, può causare disagio e può anche avere un impatto sulla salute fisica generale.
Assicurarsi di lavare i denti due volte al giorno e di usare il filo interdentale il più spesso possibile ridurrà l’accumulo di placca e a manterrà le gengive sane.
Scelte di stile di vita
Scelte di vita come il fumo eccessivo o il consumo eccessivo di alcol possono avere un effetto drammatico sulla durata degli impianti dentali.
Affinché gli impianti dentali si osteointegrino correttamente (ovvero si fondano correttamente con posso di mascella o mandibola), dovrà essere presente un flusso sanguigno sufficiente nell’area trattata. La nicotina colpisce i vasi sanguigni, i livelli di ossigeno e il flusso sanguigno e può rallentare il recupero.
Il fumo porta anche ad una maggiore possibilità di produrre placca batterica che può condurre a malattie gengivali se non trattata adeguatamente. Fumare prima che un impianto sia completamente integrato, rischia di causare un’infezione e prolungare il processo di guarigione.
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Dopo aver posizionato gli impianti, si consiglia vivamente di attendere almeno 72 ore prima di bere una bevanda alcolica. Questo perché il corpo ha bisogno di tempo per guarire e iniziare il processo di recupero. L’alcol fa fluidificare il sangue, il che significa che non sarà in grado di coagulare efficacemente dopo l’intervento chirurgico per aiutare le gengive a guarire.
Ferita o danno
Proprio come i denti naturali anche le corone in ceramica non sono indistruttibili e sono soggette a fratture o danni.
Esistono diversi modi in cui le corone dentali possono danneggiarsi:
Il vostro dentista potrebbe essere in grado di riparare una corona senza doverla sostituire, ciò dipende da quanto è danneggiata e se è interessato anche l’impianto in titanio.
Condizioni mediche
Alcune condizioni mediche preesistenti possono anche influenzare la durata degli impianti dentali: diabete o un sistema immunitario indebolito possono influire sull’efficacia del trattamento e anche sulla durata degli impianti dentali.
Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento, è bene informare il proprio dentista di eventuali condizioni mediche da cui si è attualmente affetti o per cui è prescritta una cura. Il vostro dentista sarà in grado di valutare la situazione e creare un piano di trattamento su misura per le esigenze specifiche.
Tipo di dente sostituito
La durata di un impianto dentale è influenzata anche dal tipo e dalla posizione del dente da sostituire, questo perché tutti i tuoi denti hanno funzioni e ruoli diversi da masticare, mangiare, mordere e parlare.
Digrignare i denti è un altro fattore da considerare quando si pensa alla durata degli impianti dentali.
Bruxismo è il nome per la condizione in cui un paziente digrigna i denti o serra la mascella ripetutamente e con eccessiva forza (ne abbiamo parlato in questo articolo).
Come prendersi cura dei propri impianti dentali
La durata degli impianti dentali varia quindi da paziente a paziente e dipenderà da quanto bene ci si prende cura dei propri “nuovi denti” e della propria salute generale ed orale.
Assicurarsi di lavarsi i denti due volte al giorno e usare il filo interdentale aiuterà a mantenere le gengive e i denti sani e a ridurre l’accumulo di placca.
E’ caldamente consigliato fissare regolari controlli dentistici: durante questi appuntamenti il vostro dentista non solo valuterà la vostra salute orale, ma sarà anche in grado di verificare eventuali problemi con legati agli impianti.
Infine, appuntamenti di sedute igieniche regolari (ogni 4/6 mesi a seconda delle condizioni del paziente) aiuteranno a mantenere denti e gengive il più sani possibile, assicurando che gli impianti dentali durino il più a lungo possibile. Durante gli appuntamenti di igiene vi verrà mostrato come prendervi cura e pulire correttamente sia i vostri denti naturali sia vostri impianti dentali.
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